Specifica degli oggetti database di DB2 Query Patroller

Selezionare Imposta un database da utilizzare con DB2 Query Patroller per determinare il database esistente che verrà gestito da DB2 Query Patroller. Selezionare il database che verrà gestito da DB2 Query Patroller da Nome database. È preferibile che la partizione del database su cui si trova il tablespace dei dati di controllo si trovi sulla stessa partizione di database su cui verrà emesso il comando qpstart. Si consiglia inoltre di tenere il carico di lavoro di questa partizione relativamente basso.

Se si desidera creare un nuovo tablespace dei dati di controllo, selezionare Nuovo e quindi Definisci. Quando si seleziona Definisci, viene aperta una nuova finestra in cui è possibile specificare i valori per il nuovo tablespace. Il nome predefinito per questo tablespace è QPCONTROL. Se si desidera utilizzare un tablespace dei dati di controllo esistente, selezionare Esistente e quindi il nome del tablespace dall'elenco. È preferibile che il tablespace dei dati di controllo si trovi in un gruppo di partizioni del database che contenga soltanto una partizione.

Se si desidera creare un nuovo tablespace dei risultati, selezionare Nuovo e quindi Definisci. Quando si seleziona Definisci, viene aperta una nuova finestra in cui è possibile specificare i valori per il nuovo tablespace. Il nome predefinito per questo tablespace è QPRESULT. Se si desidera utilizzare un tablespace dei risultati esistente, selezionare Esistente e quindi il nome del tablespace dall'elenco.

Selezionare Rimanda questa attività al completamento dell'installazione se non si desidera impostare un database esistente in questo momento. È possibile eseguire queste attività una volta installato DB2 Query Patroller eseguendo il wizard Installazione DB2 oppure emettendo il comando qpsetup dal prompt della UNIX con la sintassi e i parametri appropriati oppure emettendo il comando db2isetup, se è installato sul computer. È possibile rimandare questa attività se è necessario definire prima un tablespace per i dati di controllo o i risultati di DB2 Query Patroller che utilizzano più contenitori oppure se si desidera utilizzare un pool di buffer diverso da quello predefinito.